Da Zurigo al Vallese: un BTG si trasferisce

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Dalla città alla campagna o dalla grande città alla provincia. In ogni caso. È stata la prima volta che abbiamo utilizzato un edificio di tecnologia ferroviaria (BTG) una seconda volta.

Non si trattava di una “normale” BTG, ma di un prototipo per una generazione completamente nuova di BTG per le FFS, testata per la prima volta a Zurigo. La “Next Generation BTG” allestita nel centro di Zurigo, proprio accanto alla Prime Tower, è rimasta in loco per circa un anno dopo il completamento. La particolarità del BTG è che in questo impianto pilota non sono stati installati sistemi di tecnologia ferroviaria e il suo involucro è stato dotato di pannelli solari. L’energia così generata è stata utilizzata principalmente per testare il sistema di condizionamento parziale e l’energia non necessaria è stata reimmessa nella rete elettrica.

Per poter testare diversi stati operativi e impostazioni, nell’edificio pilota sono stati installati diversi elementi, in particolare nel sistema di ventilazione, che non sono destinati al BTG nel funzionamento normale. Anche la tecnologia di misurazione e l’automazione dell’edificio sono state notevolmente ampliate per i test. L’obiettivo era quello di mantenere le stanze a una temperatura costante (22-24°C) riducendo al minimo il consumo energetico.

Al termine della fase di test, durata un anno, la costruzione in legno massiccio, composta da elementi prefabbricati per pavimenti, pareti e soffitti, è stata smontata come previsto e ricostruita per conto delle FFS come edificio di tecnologia ferroviaria presso la stazione di conversione di Massaboden, nel Canton Vallese. La maggior parte degli elementi del BTG è stata riutilizzata nella nuova sede. Ora è utilizzato come edificio per la tecnologia di controllo presso la stazione di conversione di Massaboden.

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